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ATTENZIONE: POSSIBILITA’ DI MOUNTAINBIKERS IN VELOCE DISCESA

EVITARE DI TRANSITARE DI SABATO E DI DOMENICA MATTINA

Panoramica

Quello che per i bikers amanti dell’enduro è un impegnativo downhill, per noi trail runners è un … uphills! Poco meno di due km con 200 metri di dislivello … una bella arrampicata con muri impegnativi, un mini vertical. Più facile farlo in salita che in discesa.

Un segmento per niente facile, con tante varianti per bypassare i passaggi più impegnativi (ad uso più dei bikers che dei trail runners) e deviazioni per altri segmenti o per la Militare.

Chilometraggio

km 1.700

Dislivello positivo

D+ 200 metri

Descrizione tecnica

Per percorrere il segmento in salita, l’accesso è dalla strada Militare che porta all’ex Polveriera (attenzione: esiste un’altra strada chiamata La Militare che parte da Via degli Alpini all’altezza della trattoria Vettorel).

Poco prima della prima curva, a sinistra si vede una piantagione di castagni e si prende la traccia ben evidente.

Poco dopo inizia il Gongolo che in poco meno di due km ci porta sulla Presa 14, via della Vittoria.

Ad inizio del Gongolo, la prima deviazione a destra (8) è lo Snake (descritto nel Segmento 100.3)

A destra accesso sud allo Snake

Proseguendo in ripida salita su fondo impervio si incontrano delle deviazioni ma sono delle varianti del percorso principale tracciate dai m-biker per avere un passaggio alternativo più agevole in discesa.

La prima deviazione importante si ha dopo circa 600 metri dall’inizio quando la strada spiana un po’ e ci si trova a sinistra dei grandi alberi: è una traversa che porta sulla Presa 14.

Verso la Presa 14
Accesso a metà dalla Presa 14 al Gongolo

Proseguendo per il percorso principale, dopo 150 metri si incontra una deviazione su sentiero ampio che a destra porta ai segmenti Canalone 2020 e Sabotage (è la prosecuzione dello Snake) e alla Militare.

Punto 17

Poco dopo inizia un bel canyon scavato nelle crode con passaggi ripidi, un paio di veri muri e con il fondo decisamente impegnativo. Questo è un tratto che più facile e sicuro fare in salita che in discesa.

Proseguendo si arriva ad una biforcazione: a sinistra si ha un tracciato largo, ben battuto e ripido, un vero e proprio muro, dritto il sentiero è stretto e punta dritto sulla recinzione dell’ex Polveriera. I due tracciati si intersecano poco più avanti. Prendendo verso la recinzione, poco prima di sbatterci contro, si tiene la sinistra in leggera discesa e si percorre tutto il breve sentiero fino ad incrociare la deviazione del “muro”. Con la recinzione davanti, si può prendere a destra per uscire sulla Militare.

Dal sentiero sulla sx che sale, si arriva dalla variante che abbiamo descritto poco prima e da destra si arriva dalla variante del “muro”

In questa zona si incrociano più deviazioni che portano tutte sulla Presa 14. Noi proseguiamo per il tracciato principale lungo il quale incontreremo numerosi trampolini per il divertimento dei m-bikers. Qui il sentiero spiana, si allarga e poco dopo si sbuca sulla Presa 14, nel punto terminale del Gongolo.

Punto di partenza del segmento

Inizio della strada Militare dell’ex Polveriera a Venegazzù.

Possiamo lasciare l’auto a Venegazzù nel parcheggio a lato del supermercato (al ritorno facciamo una visita ristoratrice all’eccellente pasticceria napoletana a fianco del market) e usciti in strada verso il Montello, prendiamo la prima laterale a destra che passa dietro Villa Spineda, poi a sinistra per via Spineda fino allo Stradon del Bosc che si attraversa per salire lungo la Militare che porta all’ex Polveriera. Poco prima della prima curva, a sinistra si vede una piantagione di castagni e si prende la traccia ben evidente.

L’accesso nord, per percorrere il segmento in discesa, è sulla Presa 14, poco prima dell’inizio del tratto asfaltato e di un’abitazione.

Accesso nord al Gongolo dalla Presa 14

Profilo altimetrico

Mappa

Autore

Gianni Marconato

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