Panoramica
Tre segmenti adiacenti che consentono di percorrere in punti differenti una profonda vallata montelliana parallela alla strada Militare che porta all’ex polveriera.
Si tratta di segmenti intensamente frequentati da mountain bikers che offrono loro discese adrenaliniche, per le pendenze spesso importanti, veri e propri muri (mitico un passaggio sul Canyon 2020, breve e con una pendenza del 50%) e il fondo che non consente distrazioni. Percorsi ideali per un allenamento duro di trail running e per una camminata affascinante e impegnativa.
Snake
Snake e Sabotage sono due segmenti in continuità di poco più di un chilometro che si sviluppano lateralmente al Gongolo (che abbiamo a sx) e alla Militare (che abbiamo a dx), segmenti molto vari come fondo, pendenza e ambiente montelliano attraversato, più agevole da correre lo Snake, passaggi molto più ripidi nel Sabotage.
L’accesso Sud allo Snake si ha dal Gongolo una volta percorsi circa 200 metri dall’inizio del Gongolo stesso, alla prima biforcazione si tiene la destra ….
… e successivamente, dopo un breve muro (che si può aggirare), si arriva ad una traversa e si tiene la sinistra
Alla successiva deviazione, si tiene la destra (a sinistra si procede per il Gongolo e per il Canyon 2020)
Lo Snake è un segmento di single track con passaggi a muro ma si corre bene.
Questo sentiero termina dopo mezzo chilometro tutto in salita su un’ampia strada trasversale (12): a destra si va sulla Militare (11), a sinistra sul Canyon 2020 e sul Gongolo. Qui si procede dritti in salita per prendere il Sabotage.
Sabotage
Terminato la Snake, arrivati sul sentiero trasversale (12) si procede dritti.
Anche il Sabotage è un segmento tutto in salita, con tratti di buona pendenza ma è decisamente meno scorrevole dello Snake.
Dopo poco meno di mezzo chilometro questo segmento termina in una traversa (13). A destra si raggiunge la Militare nei pressi dell’accesso alla Polveriera (10) mentre a sinistra si raggiunge il Canyon 2020.
L’accesso Nord al Sabotage è posizionato nella parte finale dalla Militare, già in vista dei cancelli dell’ex Polveriera (10)
Poco prima della fine del Sabotage si può prendere il Pendolum, altro breve segmento … (da verificare)
Canyon 2020
Questo è un segmento di grande fascino che percorre il fondo dell’avvallamento che ha (andando da sud a nord) a sinistra il Gongolo e a destra lo Snake e il Sabotage.
Qui siamo in un sentiero che corre tra due pareti di croda e con frequenti passaggi su passerelle in legno poste in opera dai m-bikers per affrontare al meglio i salti.
Il Canyon 2020 inizia dopo aver percorso un centinaio di metri il Gongolo (per il quale si procede superando a sinistra un breve muro di terra battuta, fuori foto) e procedendo dritti superando un salto di roccia (in questa foto a sinistra) e lasciando a destra lo Snake (punto già descritto per l’accesso allo Snake)
Dopo un primo tratto sul fondo stretto del canalone e in salita decisa, il sentiero spiana e si allarga fino ad una traversa (14) dove a sinistra si va al Gongolo e a destra al Sabotage. Il Canyon 2020 continua dritto (14).
Il Canyon 2020 termina sulla traversa che porta, a destra, all’inizio nord del Sabotage e poi alla Militare.
Al Canyon 2020 si può accedere da nord (in questo caso si fa in discesa) dalla Militare (10) percorrendo la traversa che dopo circa 300 metri porta all’inizio del Sabotage (13) curvando decisamente verso Sud. Procedendo dritti si inizia a percorrere il Canyon 2020, prima in falsopiano poi decisamente verso sud.
Punto di partenza
Venegazzù, parcheggio del supermercato davanti alla chiesa
Autore
Gianni Marconato